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Un legame stretto e profondo in grado di alleviare la tensione dei pazienti, migliorare capacità di relazione e accrescere autostima e senso di benessere. Diversi studi ormai concordano sul ruolo della Pet Therapy per le persone autistiche e sono numerosi i progetti ad oggi realizzati in cui a bambini e ragazzi affetti da questo disturbo vengono affiancati cani addestrati. Questi animali diventano così compagni di vita e di crescita e i bambini ne traggono forti benefici, coccolando l'animale e prendendosene cura. Negli ultimi decenni, si è diffusa l’idea che la relazione uomo-animale possa essere alla base di interventi riabilitativieducativi e terapeutici per tutti coloro che vivono in condizioni di disabilità.

Un esempio di questo impatto positivo è rappresentato dalla storia di Paolo, ragazzo autistico di 17 anni che frequenta il Liceo scientifico Galileo Galilei di Palermo. In classe è sempre stato taciturno, con marcate difficoltà ad interagire con i compagni e gli insegnanti. Fino a quando la sua famiglia ha deciso, alcuni mesi fa, di regalargli un cane.

Per Paolo è stato subito amore a prima vista: le sue fragilità hanno iniziato a lasciare il passo a una maggiore fiducia in se stesso e nelle sue capacità. Amare l'animale gli ha via via insegnato ad esprimere meglio le sue emozioni, e prendersi cura di lui gli ha permesso di crescere, responsabilizzarsi e aumentare la sua autonomia in piccoli ma essenziali gesti quotidiani.

L’insegnante di sostegno di Paolo ha subito colto il potenziale educativo e umano di questa esperienza, tanto da immaginare una possibilità di futuro, anche lavorativo, per il ragazzo: diventare addestratore di cani. “Il Liceo Galilei - spiega la Dirigente Dott.ssa Chiara Di Prima - vede nell’inclusione sociale la vera finalità educativa e formativa dei propri studenti, in particolare di quelli con bisogni speciali. Una scuola che si apre alla vita, che promuove competenze esperte e, nel contempo, sviluppa competenze civiche di solidarietà ed equità sociale. Proprio in quest’ottica si è inserita l’iniziativa “Realizziamo un sogno”, una raccolta fondi perché ciascuno potesse contribuire alla costruzione di un’impresa comune: permettere a Paolo il prossimo anno di frequentare l’addestramento presso un centro ENCI.

09/05/2023

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