Obbligatorio dal 6 agosto dai 12 anni in su, il green pass servirà in tutti i luoghi dove è possibile si creino assembramenti, specie al chiuso. Secondo il decreto legge Covid approvato il 22 luglio, che entrerà in vigore subito dopo la pubblicazione in Gazzetta, sarà necessario per sedersi al ristorante e nei bar al chiuso, al cinema e teatri, grandi eventi anche all’aperto, in palestre, piscine, palazzetti dello sport e allo stadio. Mentre la variante Delta fa aumentare i casi di positivi, lasciando però bassi i numeri ricoveri e decessi, per evitare un ritorno alle chiusure il governo ha deciso di estenderne l’obbligo, finora limitato alle residenze per anziani e alle feste di matrimonio, consentendo solo a chi è immunizzato o ha un tampone negativo l'ingresso nei luoghi più affollati. Soprattutto al chiuso.
Esenti dal green pass
Non hanno l’obbligo di presentare il lasciapassare i “soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale”, quindi i minori di 12 anni, e “i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del ministero della Salute”. In altre parole, se ci sono motivi di salute per non poter ricevere il vaccino - come nel caso di chi ha avuto in precedenza una reazione anafilattica dopo una vaccinazione o chi fosse allergico al Peg (eccipiente usato nei vaccini) – si potrà partecipare alla vita sociale, quando muniti di un certificato medico adeguato (di cui non ci sono ancora indicazioni). Tale misura è prevista anche per altre condizioni cliniche, come ad esempio donne in gravidanza o persone che per questioni cliniche (immunodepressi gravi, pazienti in terapia per il cancro), non possono al momento sottoporsi alla vaccinazione.
Il green pass sarà valido con una o due dosi di vaccino?
I tre requisiti per ottenere il pass restano inalterati:
- Dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino fino alla seconda e per 9 mesi dopo aver completato le 2 dosi
- Tampone negativo delle 48 ore prima
- Chi è guarito. Nei 6 mesi successivi a far data dall’avvenuta guarigione dal Covid
Si aggiungono:
- I guariti da Covid che tra 6 mesi ed entro i 12 mesi dal tampone negativo hanno ricevuto una dose di vaccino
- Coloro che sono risultati positivi dopo la prima dose di vaccino
Tamponi a prezzi calmierati per chi non è vaccinato per ottenere il green pass
Per i ragazzi con più di 12 anni e i giovani che per questioni anagrafiche non hanno ancora avuto accesso alla vaccinazione, come del resto gli adulti che attendono la prima dose, è possibile fare vita sociale con il risultato negativo di un tampone rapido che sarà a prezzi più contenuti, ma non gratuito. Il Decreto approvato dal governo stabilisce infatti che “l’accesso ai tamponi rapidi sarà a prezzi calmierati grazie a un protocollo d’intesa con le farmacie e con le altre strutture sanitarie”.
Un iter simile è previsto anche per chi è stato vaccinato con Sputink - quindi russi, ungheresi o abitanti di San Marino - perché è un vaccino non riconosciuto dall’Agenzia europea dei medicinali (Ema).
Luoghi dove sarà obbligatorio entrare con il green pass
Gli over 12, in zona bianca, dovranno esibire il green pass dal 6 agosto per accedere il Green pass sarà obbligatorio per usufruire dei servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso; per partecipare a spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; per visitare musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre; per andare in piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all'interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso; per partecipare a sagre e fiere, convegni e congressi; per recarsi in centri termali, parchi tematici e di divertimento; per andare in centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l'infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione; per effettuare attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò e, infine, per partecipare ai concorsi pubblici.
Chi controlla il green pass? Sono previste sanzioni?
I titolari o i gestori dei servizi e delle attività per i quali è introdotto l’obbligo del green pass devono verificare il possesso di idonea certificazione. In caso di violazione è prevista una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell'esercente sia dell'utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l'esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
Come si scarica il green pass?
Dopo la vaccinazione, la Certificazione verde COVID-19 viene generata automaticamente dalla Piattaforma nazionale-DGC a 12 giorni dalla prima somministrazione ed è valida dal 15° giorno dal vaccino fino alla data della seconda dose. La Certificazione “definitiva” dopo la seconda dose viene rilasciata entro 24/48 ore dalla seconda somministrazione ed è valida per 9 mesi.
Il certificato si scarica dal sito www.dgc.gov.it tramite Spid o inserendo il numero della tessera sanitaria e un codice authcode ricevuto per sms o email. Oppure dal fascicolo sanitario elettronico regionale. O tramite le App Io e Immuni.
I bambini sono esentati dal green pass?
Fino ai 12 anni non è richiesto il lasciapassare, quindi niente tampone e nemmeno vaccinazione, visto che per loro il vaccino non è autorizzato. Gli under 12 possono quindi entrare ovunque senza pass.
Dove non è necessario il green pass?
L’accesso è libero, senza richiesta di pass in negozi, farmacie, supermercati, riti religiosi, ma anche nei bar e ristoranti all’aperto, dove si potrà pranzare o cenare liberamente, rispettando comunque il metro di distanziamento a tavola. Niente pass neppure nelle piscine all’aperto.
Quali sono le regole per spettacoli e stadi?
Al chiuso o all'aperto, per partecipare a tutti gli spettacoli cinematografici o di teatro, sedersi a una sala di concerto o in un locale di intrattenimento dove si faccia musica dal vivo, gli spettacoli dovranno svolgersi “esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale”. Stesso discorso vale anche per gli eventi sportivi “e le competizioni di livello agonistico riconosciute di preminente interesse nazionale” dal Coni. Quindi campionati di calcio, basket e volley, tornei nazionali e internazionali di tennis, meeting di atletica.
Chi ha il green pass deve fare la quarantena?
La quarantena di 14 giorni, in caso di contatto diretto con una persona affetta da Covid, potrebbe essere ridotta per chi è in possesso di green pass, ma per ora si tratta di un’ipotesi e non è stato ancora deciso di quanto verrà ridotta.
C’è qualcuno che può recuperare il Green pass al posto mio?
Certo. Il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta e il farmacista, accedendo con le proprie credenziali al Sistema tessera sanitaria, potranno recuperare la Certificazione verde Covid-19. Serviranno il codice fiscale e i dati della Tessera sanitaria della persona titolare del pass. Il Green pass sarà consegnata in formato cartaceo o digitale. A breve sarà scaricabile anche sul Fascicolo digitale elettronico.
23/07/2021
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