Intelligenza artificiale e medicina: timori, vantaggi e qualità dei dati
Le possibili applicazioni dell’intelligenza artificiale in medicina e i numerosi vantaggi che comporta, a livello di qualità dei dati clinici e con impatti nel campo della diagnostica, della definizione degli interventi terapeutici e della formazione.
Ce ne parla Elena Giovanna Bignami, Professore Ordinario Divisione di Anestesiologia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia presso l’Università di Parma
Malattie croniche: nasce alleanza per l'esercizio fisico
Un protocollo di intesa sancisce un’alleanza per la promozione dell’attività motoria e dell’esercizio fisico come strumento fondamentale di contrasto a obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili.
Ce ne parla Piero Ferrante, presidente Federazione nazionale degli ordini della professione sanitaria di fisioterapia (Fnofi)
Tumore al polmone: diventa un’APP il database Atlas dei profili molecolari
Che cos’è e a cosa serve l’app di Atlas. E perché è utile alla comunità scientifica nella gestione del paziente con tumore del polmone in stadio avanzato.
Ce ne parla Umberto Malapelle, professore associato dipartimento Sanità pubblica, Università di Napoli Federico II e membro del board scientifico di Atlas
Sanità digitale e PNRR, a che punto siamo
Cosa si intende per sanità digitale e com’è la situazione attuale in Italia? Il gap con gli altri paesi europei, il contributo del PNRR alla sanità e alla sua digitalizzazione, le prospettive future.
Ce ne parla Mariano Corso, Professore Ordinario di ‘Leadership and Innovation’ al Politecnico di Milano
Oms, le linee guida per l'ospedale del futuro
Come pensare e costruire, oggi, un ospedale che guarda al futuro, quindi in grado di funzionare almeno per i prossimi 50 anni?
Ce ne parla Stefano Capolongo, direttore del Dipartimento di Architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito del Politecnico di Milano
Telemedicina: cosa implica la costruzione dell’ecosistema digitale della sanità
Come è cambiato l’impianto normativo della telemedicina negli ultimi anni, come si è evoluto il suo ruolo all’interno del processo di cura e assistenza e quali sono le prossime sfide all’interno del mondo medico.
Ce ne parla Massimo Caruso, segretario generale dell’Associazione italiana Sanità Digitale e Telemedicina
Il ruolo della Farmacovigilanza e l’importanza della segnalazione spontanea
La pandemia ha riacceso l'attenzione sulla farmacovigilanza e sul ruolo della singola segnalazione spontanea, che può avere grande valore.
Ce ne parla Gianluca Trifirò, Ordinario di Farmacologia presso l’Università di Verona
Alla ricerca di un equilibrio fra sanità e sostenibilità
Che cos’è la sostenibilità del sistema sanitario nazionale e quali sono le difficoltà che incontrano, in Italia, nella costruzione di una politica One Health.
Ce ne parla Laura Franceschetti, docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche della Sapienza di Roma e direttrice del Master di II livello in Management e Innovazione nelle Aziende Sanitarie.
One Healthon, la rete globale della salute
Una concezione della salute sempre più ampia e attenta a esigenze e rischi dei cittadini, strettamente legata alla promozione delle corrette pratiche di prevenzione e, nello stesso tempo, alla loro messa in atto sul territorio.
Ce ne parla Rossana Berardi, Professore ordinario di Oncologia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica presso l’Università Politecnica delle Marche
Orticaria cronica spontanea (Csu): una guida per il medico, utile al paziente
Il difficile percorso diagnostico e terapeutico dei pazienti con Csu: perché e come si è arrivati a un documento con indicazioni pratiche, a supporto dei medici, utile al patient journey.
Ce ne parlano due degli autori: Silvia Ferrucci, Dirigente Medico presso SC Dermatologia del Policlinico di Milano, e a Riccardo Asero, Responsabile dell’Ambulatorio di Allergologia della Clinica San Carlo di Paderno Dugnano (Mi)
Salute nelle città: un manifesto per realizzarla
Oggi il 37% della popolazione italiana vive nelle città: perché siano luogo di benessere fisico, mentale e sociale, ci sono almeno 10 punti da considerare. Sono quelli del Manifesto “La salute nelle città: bene comune”, lanciato per la prima volta nel 2016 e recentemente integrato.
Ce ne parla Andrea Lenzi, presidente di Health City Institute e del Comitato nazionale per la biosicurezza, le biotecnologie e le scienze della vita della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Telemedicina. Come recuperare il gap digitale in sanità
Come si colloca l’Italia in ambito di digitalizzazione della Sanità? Criticità e punti di forza nel variegato panorama delle regioni italiane.
Ce ne parla Stefano Cazzaniga, Managing Director & Partner del settore Health Care Payers and Providers di Boston Consulting Group
Tecnologia in sanità, dal Congresso SIT un nuovo modello di telemedicina
La grande innovazione della Telemedicina, oggi più vicina grazie al Pnrr, ha bisogno si superare alcune difficoltà, ma soprattutto di partire dal concetto del rispetto della persona. La messa a punto di applicazioni della telemedicina su prevenzione cura e diagnosi non può prescindere da valori condivisi non solo da medici o ricercatori e società scientifiche, ma anche dalle società del terzo settore, cittadini, pazienti e dalle imprese che poi devono organizzare i servizi per la salute.
Intervista ad Antonio Vittorino Gaddi, presidente Società italiana di telemedicina (Sit)
PNRR e carenza di personale, cosa dicono i dati
In oltre un terzo delle province italiane c’è un notevole squilibrio tra il numero dei professionisti sanitari e cittadini. I dati e le proposte a partire dal Report di Cittadinanzattiva “Bisogni di salute nelle aree interne, tra desertificazione sanitaria e Pnrr”.
Ce ne parla Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva
Presente e futuro della medicina digitale
Cosa si intende per medicina digitale e quali sono le sue principali applicazioni oggi.
Ce ne parla Eugenio Santoro, ricercatore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS