Il melanoma è un tumore maligno della pelle che origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina, responsabile quest’ultima della colorazione della nostra cute. I melanociti sono presenti in quantità maggiore nei nei; tra le cause che possono provocare la loro riproduzione incontrollata ci sono l’esposizione al sole e ai raggi UV e altri fattori.
È più frequente nei giovani ed è uno dei tumori più comuni che si possono sviluppare sotto i 50 anni; colpisce in particolare le persone con una pelle chiara e le donne.
Come si riconosce un melanoma?
Il melanoma può manifestarsi in qualsiasi porzione di cute, con una maggiore incidenza sulle gambe per le donne e sul dorso per gli uomini, e può formarsi a partire da un neo o ex-novo. Altre sedi in cui può svilupparsi, ma più raramente, sono occhi, unghie, bocca, genitali.
I tratti che differenziano un melanoma da un semplice neo sono:
- asimmetria;
- bordi irregolari;
- colore disomogeneo;
- diametro superiore ai 6 mm;
- crescita rapida.
Come si previene?
Per prevenire il melanoma è consigliabile limitare l’esposizione al sole e alle lampade UV, e in caso di esposizione proteggersi adeguatamente con apposite creme. È inoltre opportuno effettuare periodicamente un'attenta autoispezione dei nei della pelle, e se si riscontra un’anomalia, rivolgersi quanto prima al proprio dermatologo per una visita.
La diagnosi precoce è di fondamentale importanza e può essere effettuata tramite un accurato esame clinico, che include:
- valutazione dei soggetti a rischio, in base a fototipo, tipo e numero di lesioni pigmentate cutanee, eventuali fattori genetici, ambientali e di malattia intercorrente;
- dermatoscopia, ovvero l’osservazione dei nei tramite un microscopio ad epiluminiscenza, per esaminarne l’interno;
- esame istologico tramite biopsia cutanea o asportazione della lesione
Trattamenti per il melanoma
Nella maggior parte dei casi, il melanoma viene asportato chirurgicamente. Ove l’intervento non basti a rimuovere tutte le cellule tumorali, sarà necessario ricorrere ad altri trattamenti, quali:
- targeted therapy, composta da farmaci che colpiscono particolari bersagli molecolari della cellula tumorale;
- immunoterapia, che agisce sul sistema immunitario e lo attiva per reagire contro le cellule tumorali;
- radioterapia, che distrugge le cellule tumorali tramite l’utilizzo di raggi X o fotoni solo sulla regione malata; viene utilizzata in casi selezionati.
- chemioterapia, ossia l’iniezione o assunzione per via orale di farmaci in grado di distruggere le cellule tumorali; con l’avvento dei nuovi trattamenti con targeted therapies e immunoterapia questa opzione terapeutica viene utilizzata solamente in casi selezionati e se non hanno funzionato gli altri trattamenti
Curated Tags