Un sorriso improvviso quando si è chiusi in una stanza di un ospedale in attesa di un intervento o per curare una malattia può fare molto. Soprattutto nei reparti pediatrici. È per questo motivo che arte e musica sono entrate nell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma in occasione della visita dell'attrice Angelina Jolie ai bambini arrivati dall'Ucraina e assistiti dalla struttura del Vaticano.
Ma il Bambino Gesù è uno dei tanti esempi. Ormai da anni sono tante le iniziative che puntano a cambiare il volto di un reparto ospedaliero rendendolo un luogo più accogliente, umano e pieno di speranza. “Ospedali dipinti” è l'iniziativa dell'artista Silvio Irilli che ha trasformato tanti reparti pediatrici, o le terapie intensive neonatali, in veri e propri mondi marini con delfini e coralli immersi in un profondo blu. Il Gaslini di Genova, il Gemelli di Roma, il Policlinico di Messina e l'ospedale di Salerno sono alcune delle strutture che si sono affidate ai pennelli di Irilli.
Oppure c' è l'associazione 'Super eroi acrobatici', che vestendo i costumi di Batman, Flash, Spiderman, Ironman, Superman e Capitan America si calano dai tetti dei reparti pediatrici dei principali ospedali italiani. "Per loro, solo per loro, la camera si trasforma in un parco divertimenti. Le flebo diventano lance, i monitor dei macchinari computer per controllare i cattivi, i medici diventano maghi e le medicine pozioni. L’ospedale… ora è un castello", scrive l'associazione sul proprio sito.
Da circa dieci anni evidenze scientifiche confermano il ruolo fondamentale della musicoterapia in ambito clinico, e dell'architettura nel progettare ambienti che rendano meno avvilente la permanenza e l'attesa dei pazienti e dei familiari.
12/04/2022
Curated Tags