La sindrome metabolica è una malattia sistemica ed è associata a una serie di complicazioni metaboliche e cardiovascolari, che aumentano morbilità e mortalità. Tale condizione presenta un rischio due volte maggiore di sviluppare patologie cardiache e cinque volte maggiore di sviluppare il diabete. Nei Paesi industrializzati è un problema grave e negli Stati Uniti colpisce più del 40% degli over50. In Italia, si calcola che gli adulti affetti da sindrome metabolica siano più di 10 milioni, in particolare è comune tra chi ha superato i 50-60 anni di età, anche se non mancano casi di ragazzi e bambini che già manifestano i segni di un quadro clinico spesso determinato dalla presenza simultanea di tre condizioni: diabete, pressione alta e obesità. È quindi evidente la necessità di correre ai ripari. Ma come? La migliore arma di prevenzione è l’adozione di uno stile di vita sano, basato sul mantenimento del peso forma, la pratica regolare di un’attività fisica quotidiana, e una dieta equilibrata che consenta di tenere sotto controllo la pressione del sangue, i valori di colesterolo e la glicemia.
Gli alimenti anti invecchiamento
Prevenire le malattie croniche, in continuo aumento con l’invecchiamento della popolazione (l’Italia è il Paese più longevo d’Europa con 14 mila ultracentenari, in 1.112 sopra i 105 anni) e stili di vita scorretti sono le possibilità che offre la nutraceutica, disciplina che studia i principi attivi contenuti nei cibi e nelle piante e che associa la nutrizione a un approccio farmacologico. Il cibo è visto come una medicina:
- aglio
- lupino
- sedano
- potassio
- zinco
- magnesio (abbassano la pressione arteriosa)
- zinco
- magnesio (migliorano il sonno nell’anziano)
- tè verde
- Omega3 (proteggono il cuore)
- curcuma
- olio extravergine d’oliva (sono potenti antinfiammatori)
- mais (contrasta gli effetti dello smog)
- pesce azzurro (contiene Omega3 e Omega6, tengono sotto controllo il livello dei trigliceri, contrastano il colesterolo cattivo)
- broccoli (sono una preziosa riserva di vitamine e sali minerali)
- cacao (ricco di proteine, lipidi, sali minerali e vitamine del gruppo B che combattono l’azione dei radicali liberi e aiutano a mantenere la concentrazione)
I nutraceutici possono essere assunti sia sotto forma di alimento naturale, sia come “alimento arricchito” di uno specifico principio attivo (esempio il latte addizionato con vitamina D) o in forma di integratori alimentari in compresse.
Prevenzione
Costruire una dieta nutraceutica però non è cosa semplice perché non si sa cosa ci sia di preciso nei cibi e le quantità che si assimilano non sempre sono sufficienti. Anche per questo motivo la dieta mediterranea è ancora oggi considerata la migliore, non a caso il Cilento – dove è nata – è il paese più longevo d’Italia. La ricetta per vivere più lungo è alla portata di tutti. Non solo dieta sana e equilibrata, attività fisica costante e regolare di tipo aerobico ma anche moderazione nel consumo di alcol e astensione dal fumo.
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