Psoriasi. Il dermatologo sentinella

Potrebbe sembrare strano, invece è assolutamente corretto, anzi necessario, che il dermatologo chieda al paziente con psoriasi se ha dolore alle articolazioni, perché con questa semplice domanda, lo specialista è in grado di intercettare la presenza dell'artrite psoriasica e sensibilizzare il paziente a fare attenzione ai principali sintomi della patologia.

Durante la visita, lo specialista, coglie alcuni aspetti della psoriasi del paziente, come alcune localizzazioni peculiari: interessamento ungueale (onicopatia psoriasica), del cuoio capelluto, palmo-plantare, che sono fortemente evocative di un possibile coinvolgimento articolare.

E proprio per questo il Dermatologo può svolgere un ruolo di sentinella, atto a svelare quadri abbastanza precoci di artrite psoriasica.

L'artrite psoriasica (PsA) è un'artrite infiammatoria che interessa fino a un terzo dei pazienti con psoriasi. Clinicamente la PsA è caratterizzata da un esordio insidioso. La maggior parte dei dati attualmente disponibili sull'artrite psoriasica precoce (EPsA) deriva da studi condotti in ambito reumatologico. Tuttavia, negli ultimi anni, c'è stato un aumento della quantità di dati provenienti dai centri dermatologici. Una diagnosi di EPsA può essere eseguita correttamente in un ambulatorio dermatologico. Per farlo però è necessaria una stretta collaborazione tra dermatologi, reumatologi e radiologi, come dimostra uno studio italiano (C. Bonifati 2011) che ha considerato tutti i pazienti con psoriasi che, da gennaio 2007 a maggio 2010, hanno visitato il centro, e a cui è stato chiesto se c’erano i sintomi di infiammazione delle articolazioni. Ai pazienti che avevano dolore articolare da un anno è stata diagnosticata, in base a risultati di laboratorio e imaging (ecografia), una artrite psoriasica precoce. Nel 66% dei pazienti che hanno ricevuto la diagnosi di EPsA, l’infiammazione riguardava almeno 5 articolazioni. Anche in assenza di evidenze di danno articolare, l'ecografia e l'ecografia con mezzo di contrasto hanno mostrato segni di infiammazione articolare in tutti i pazienti.

Gli strumenti per lo screening di artrite psoriasica

Per aiutare i medici a eseguire lo screening per PsA, sono stati sviluppati diversi strumenti. Il questionario di screening e valutazione dell'artrite psoriasica (PASE) è uno dei più utilizzati nelle unità Psocare. La sensibilità di PASE è dell'83%, ma uno studio del 2018 (M. Burlando 2017) ha valutato il questionario STRIPP (Screening Tool for Rheumatologic Investigation in Psoriatic Patients) come nuovo strumento per la diagnosi dell'artrite psoriasica precoce. Si tratta di un questionario italiano autosomministrato, più leggero del PASE, in grado di identificare i pazienti che necessitano di una consulenza reumatologica. Nello studio, su 212 pazienti testati, 47 hanno ricevuto la diagnosi di artrite psoriasica precoce. L'analisi statistica ha mostrato una specificità del 93,3%. In base a questi risultati, gli autori hanno concluso che lo STRIPP è un questionario molto facile, veloce da compilare e ha una sensibilità e specificità molto elevate, superiori al PASE: per questo cercheranno, con ulteriori e più ampi studi, di convalidare questo strumento per la pratica clinica.

Diagnosi precoce e trattamento multidisciplinare

L'artrite psoriasica (PsA) è un'artrite autoimmune infiammatoria cronica che si verifica in pazienti con psoriasi e che può interessare l'intero sistema muscolo-scheletrico ma anche le unghie, gli occhi e il tratto gastrointestinale. Dermatologi e reumatologi di solito gestiscono separatamente le due malattie, ma la diagnosi precoce e la gestione integrata potrebbero ottenere risultati migliori sia a livello di manifestazioni cutanee che muscoloscheletriche, migliorando così la qualità della vita correlata alla salute (HRQoL) dei pazienti. È quanto dimostra uno studio recente (M. M. Luchetti 2018) che ha descritto un modello di approccio dermo-reumatologico integrato per la diagnosi precoce di PsA e per verificare i risultati della gestione multidisciplinare dei pazienti con PsA dopo 48 settimane di follow-up.
Nello specifico, i pazienti con psoriasi che lamentavano sintomi muscoloscheletrici sono stati arruolati in una Clinica Dermo-Reumatologica (DERC) per lo screening, la classificazione e il trattamento di pazienti con artrite psoriasica, impiegando una procedura operativa di lavoro e un diagramma di flusso specifico. La gestione integrata dermatologica e reumatologica ha permesso di stabilire tempestivamente la diagnosi e il miglior approccio terapeutico in questi pazienti, con un significativo miglioramento delle malattie cutanee e articolari e, infine, un miglioramento consistente della qualità della vita. Lo studio dimostra quindi che una stretta collaborazione tra il dermatologo e il reumatologo, utilizzando una specifica procedura di lavoro e diagramma di flusso del trattamento, può ottenere la gestione clinica ottimale di questi pazienti, con una remissione clinica della malattia e miglioramento significativo della qualità della vita.