Fumo e abitudini di vita meno salutari: sta tutta qui la spiegazione del perché gli uomini vivono di meno e invecchiano più velocemente delle donne. Lo conferma uno studio finlandese, condotto all’Università di Jyväskylä in collaborazione con l’Università di Helsinki e pubblicato su The Journals of Gerontology, secondo cui gli uomini sono biologicamente più vecchi delle donne a causa della loro maggiore propensione al fumo e della loro più ampia dimensione corporea.
Donne più longeve
In Finlandia le donne vivono in media cinque anni in più degli uomini. Il divario tra i sessi era maggiore negli anni '70, quando l'aspettativa di vita alla nascita era di quasi 10 anni superiore per le donne rispetto agli uomini. Negli ultimi decenni, tuttavia, questo divario si è gradualmente ridotto. La differenza tra i sessi si nota anche nell'invecchiamento biologico, come rivela lo studio.
Per analizzare l’associazione tra sesso e invecchiamento biologico (ovvero i cambiamenti dell’organismo che si manifestano quando un soggetto raggiunge la terza età) i ricercatori hanno esaminato il ruolo di alcuni fattori legati allo stile di vita – istruzione, indice di massa corporea, fumo, uso di alcol e attività fisica – in oltre 1.200 coppie di gemelli tra i 21 e i 76 anni, tra cui 151 coppie di gemelli di sesso opposto giovani (21-30 anni) della Finnish Twin Cohort. Non solo: per calcolare l’accelerazione dell’età epigenetica, i ricercatori hanno usato la metilazione del Dna nel sangue, meccanismo dell’invecchiamento biologico.
Uomini e stili di vita
Dall’analisi, gli uomini sono risultati biologicamente più anziani rispetto alle donne e, in generale, hanno mostrato abitudini di vita meno salutari. Il sesso è risultato direttamente associato all’invecchiamento biologico, con un’associazione più forte nei gemelli anziani. A livello di stili di vita, i ricercatori ritengono che, in particolare, la diminuzione della prevalenza del fumo tra gli uomini (negli ultimi decenni) è una spiegazione plausibile della riduzione della differenza di aspettativa di vita tra i sessi, anche in questo caso nei soggetti anziani e molto meno in quelli giovani.
"Abbiamo scoperto che gli uomini sono biologicamente più vecchi delle donne della stessa età cronologica e che la differenza è notevolmente maggiore nei partecipanti più anziani", afferma Anna Kankaanpää, ricercatrice di dottorato presso il Centro di ricerca sulla gerontologia e la Facoltà di Scienze dello sport e della salute.
Ruolo degli ormoni
Un capitolo a parte spetta al ruolo degli ormoni. Nelle 151 coppie di gemelli di sesso opposto - cresciute nello stesso ambiente, che condividono la metà dei loro geni - il maschio è risultato biologicamente più vecchio di circa un anno rispetto alla femmina.
“La differenza può essere spiegata – conclude Anna Kankaanpää - per esempio, dalle differenze di sesso nei fattori genetici e dagli effetti benefici dell’ormone sessuale femminile estrogeno sulla salute”.
I fattori legati allo stile di vita (istruzione, indice di massa corporea, fumo, uso di alcol e attività fisica) sono stati misurati tramite questionari.
20/12/2022
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