Durante l’inverno molti genitori in Italia ancora tendono a limitare il più possibile il tempo dei bambini all’aria aperta, per paura che il freddo li faccia ammalare. Proviamo a sfatare questo mito, alla luce anche dei rischi connessi alla pandemia di Covid-19, sia per quanto riguarda il pericolo di contagio che in relazione alle conseguenze sulla salute infantile connesse a lockdown e prolungata sedentarietà.
Il freddo non fa ammalare
Una prima, importante verità, è rappresentata dal fatto che i veri responsabili delle malattie sono virus e batteri, non il freddo, che invece comporta diversi fattori positivi per il benessere psicofisico, come riportato in un documento redatto dal Pennsylvania Department of health.
Sono invece gli ambienti chiusi, affollati e poco areati, a facilitare la circolazione dei liquidi corporei, attraverso per esempio colpi di tosse e starnuti, e quindi a incrementare le possibilità di infettarsi. Nidi e materne sono, da questo punto di vista, un terreno molto fertile, anche a causa dell’impossibilità di mantenere il distanziamento fra i bambini più piccoli.
Giocare all’aria aperta: quali sono i benefici
Lasciar giocare i bambini all’aria aperta diventa un’ottima arma proprio per combattere i malanni di stagione e non solo. In periodo di pandemia, stare fuori permette di ridurre il rischio di contagio da Covid -19, la cui concentrazione viene fortemente diluita dalla circolazione dell’aria.
Inoltre, godere dei raggi del sole in inverno aiuta a immagazzinare vitamina D, preziosa per rafforzare il sistema immunitario e, di conseguenza, le difese contro le malattie. Praticare attività fisica, giocando, saltando e correndo, sia che ci si trovi in ampi prati che in un parchetto cittadino, aiuta i bambini a sviluppare le competenze motorie e la coordinazione, a rafforzare le ossa e i muscoli e a mantenere il peso sotto controllo, perché vengono bruciate più calorie rispetto a quanto accade durante i pomeriggi trascorsi tra le mura domestiche.
Scorrazzare all’aperto e stare a contatto con la natura comporta vantaggi non solo dal punto di vista prettamente fisico, ma contribuisce anche a stimolare la creatività, i sensi, le capacità cognitive e il buonumore.
Abbigliamento giusto in inverno
Per concedere ai bambini un po’ di divertimento all’aria aperta anche nella stagione fredda, è sufficiente prestare attenzione all’abbigliamento, che deve essere adeguato alle temperature e mirato a proteggere con particolare riguardo le zone più sensibili, come testa e gola. Insieme a calde giacche, possibilmente impermeabili e anti-vento, è importante quindi ricordarsi guanti, sciarpe e cappelli.
In generale, l'abbigliamento deve essere pensato in relazione alle reali condizioni atmosferiche e all’attività svolta e organizzato a strati, in modo da facilitare l’aggiunta o la rimozione dei capi a seconda del momento e delle effettive necessità.
10/01/2022
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