Per chi soffre di diabete è essenziale prestare molta attenzione a ciò che si mangia, limitando l’assunzione di zuccheri. Bisogna però considerare che un’impostazione della dieta troppo rigida e restrittiva può generare senso di frustrazione e rischio di abbandono. In occasione della Giornata mondiale del diabete, che ricorre il 14 novembre, è utile fornire alcune indicazioni volte all’adozione di una corretta alimentazione in maniera costante.
In quest’ottica, le limitazioni possono essere minimizzate e riguardano alcuni specifici alimenti, per cui però sono disponibili facili alternative.
- Riso bianco, a causa delle notevoli quantità di amido rilasciate durante la cottura questo alimento andrebbe escluso dalla dieta delle persone diabetiche, perché può indurre pericolosi picchi di glicemia.
Alternativa: riso integrale, parboiled o basmati. - Sushi, diversi piatti altamente sconsigliati ai diabetici, come il chirashi (ciotola con riso e pesce crudo), perché il riso viene addizionato di zuccheri e addensanti, determinando un alto indice glicemico. Anche altre pietanze contenenti riso vanno evitate, come nigiri, uramaki e hosomaki.
Alternativa: sashimi, piatti a base di alghe marine (wakame, nori) ed edamame. - Alcuni frutti, che contengono maggiori dosi di zuccheri, come le banane mature, l’uva, i cachi, i fichi e i mandarini.
Alternativa: frutti meno zuccherini come mele Granny smith, pere, arance, fragole, anguria, mirtilli e frutti di bosco. - Polenta, pasta e pane bianco, in quanto ricchi di amido, favoriscono l'aumento della glicemia e vanno quindi limitati il più possibile se si soffre di diabete.
Alternativa: pasta e pane integrali. - Bevande zuccherate, nocive per i diabetici perché inducono picchi glicemici e, inoltre, favoriscono il sovrappeso, che rappresenta un fattore di rischio proprio del diabete.
Alternativa: acqua, tè o caffè. - Frullati e succhi di frutta hanno elevate quantità di zuccheri e vanno evitati.
Alternativa: un frutto intero. - Mix di frutta secca e disidratata, spesso venduta in confezioni che contengono miscele di diversi prodotti, come noci e mandorle, ma anche albicocche e uva passa. Non sono indicate per persone con diabete perché il processo di disidratazione rende ancora più concentrati gli zuccheri.
Alternativa: solo frutta secca. - Formaggio e carne grassi, vanno consumati con grande moderazione, anche perché aumentano il rischio cardiovascolare, che è già elevato nelle persone che soffrono di diabete. In quest’ottica vanno limitati soprattutto i formaggi più ricchi di grassi, come il mascarpone e gli stagionati, e la carne rossa.
Alternativa: formaggi freschi, come ricotta di vacca, fiordilatte e primosale, carne bianca, pesce e legumi.
14/11/2022
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