Il 15 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il cancro infantile, International Childhood Cancer Day – ICCD: istituita dall’Organizzazione mondiale della sanità per offrire maggiori informazioni riguardo ai tumori maligni che colpiscono bambini e ragazzi e per supportare i pazienti e le lore famiglie, la giornata è arrivata quest’anno alla ventiduesima edizione.
Secondo i dati diffusi dall’International Childhood Cancer Day, nel mondo ogni anno più di 400 mila bambini e adolescenti sotto i 20 anni ricevono una diagnosi di cancro, con percentuali di sopravvivenza molto variabili a seconda del Paese di appartenenza. Il traguardo a cui puntano le iniziative collegate a questa giornata mondiale è di eliminare il dolore per i giovani pazienti che lottano contro il cancro e di raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per i bambini affetti da tumore in tutto il mondo entro il 2030.
Infatti, nonostante le nuove terapie disponibili grazie alle conquiste della ricerca clinica negli ultimi decenni, i tumori pediatrici sono ancora la principale causa di morte correlata a una malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita. Circa l’80% dei malati pediatrici vive nei Paesi a basso reddito e l’80% di loro muore di cancro perché non riceve una diagnosi corretta e non ha accesso alle cure.
In Italia, come evidenzia Ageop Ricerca (Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica), ogni anno si ammalano di tumore o di leucemia più di 1400 bambini e oltre 800 adolescenti. Grazie ai progressi in campo terapeutico circa l’80% dei pazienti riesce a guarire.
Con questa Giornata vogliono essere portate all’attenzione dell’opinione pubblica tematiche rilevanti per evidenziare l’impatto che la malattia ha sulla società nel suo complesso, ribadendo la necessità di garantire un accesso più equo al trattamento e alla cura per i bambini e ragazzi, in tutto il mondo.
13/02/2023
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