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È dedicata alla “Sicurezza dei farmaci” la World patient safety day 2022, la Giornata mondiale per la sicurezza del paziente, che si celebra il 17 settembre di ogni anno. Istituita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’iniziativa ha l’obiettivo di prevenire, nei pazienti, i rischi di possibili danni che potrebbero insorgere a causa di errori durante l’erogazione dell’assistenza sanitaria.

Come segnala l’OMS, ciascuno di noi, a un certo punto della propria vita, assume dei farmaci per prevenire o curare malattie. Proprio durante la cura di una malattia, a volte, si possono avere effetti indesiderati per le ragioni più varie: errori nella conservazione, prescrizione, dispensazione o somministrazione, monitoraggio inadeguato legato anche a fattori umani come affaticamento, cattive condizioni ambientali o carenza di personale. Queste condizioni, che influiscono sulla sicurezza del processo di assunzione dei farmaci, sono evitabili e devono essere prevenuti, secondo l’OMS, perché possono causare gravi danni ai pazienti, disabilità e persino la morte in alcuni casi. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente evidenziato il rischio di errori terapeutici e di danni correlati ai farmaci. A tale proposito, l’OMS intende quindi sostenere azioni urgenti per prevenire i danni correlati a un uso improprio di un farmaco attraverso il rafforzamento dei sistemi e delle pratiche di uso dei farmaci stessi. Lo stesso slogan “Medication without harm” scelto per l’edizione 2022 della giornata per la sicurezza del paziente mira a focalizzare l'attenzione sul rendere il processo di assunzione di farmaci più sicuro agendo sulle tre cause principali di danni evitabili derivanti da farmaci: situazioni ambientali ad alto rischio (fattori umani), cambiamento delle terapie e assunzione di più farmaci (polifarmacoterapia).

Medication without harm: gli obiettivi della Giornata mondiale della Sicurezza del Paziente 2022

L’OMS ha individuato 4 obiettivi da raggiungere per migliorare la sicurezza delle cure:

  1. Aumentare la consapevolezza globale dell'elevato carico di danni correlati ai farmaci dovuti a errori terapeutici e pratiche non sicure, incoraggiando un'azione urgente per migliorare la sicurezza dei farmaci.
  2. Coinvolgere le parti sanitarie interessate negli sforzi per prevenire e ridurre gli errori terapeutici e i danni correlati ai farmaci.
  3. Consentire ai pazienti e alle famiglie di essere attivamente coinvolti (empowerment) nell'uso sicuro dei farmaci.
  4. Tenere alta l’attenzione sulle azioni da implementare per la sicurezza dei pazienti.

Come dimostrano studi recenti, ogni anno si verificano oltre 130 milioni di eventi avversi dovuti a errori nelle cure mediche. Si stima che, con le buone pratiche, si potrebbero evitare 2,6 milioni di vittime ogni anno. In particolare, i paesi in via di sviluppo e quelli poveri hanno un tasso di danno ai pazienti molto più alto rispetto ai paesi sviluppati.

Gli operatori sanitari possono migliorare la sicurezza dei trattamenti, coinvolgendo direttamente i pazienti e i loro familiari/caregiver nel processo decisionale durante l'erogazione dei servizi sanitari, per una chiara comprensione delle loro opzioni per quanto riguarda il trattamento e la diagnosi.

In questo contesto l’attenzione alla Farmacovigilanza è un tema cruciale per promuovere una cultura sull’uso appropriato dei farmaci attraverso una corretta comunicazione, consapevolezza e creazione di una rete virtuosa di tutti i professionisti coinvolti a fianco del paziente.

Storia della Giornata mondiale per la sicurezza del paziente

Il tema della sicurezza del paziente è emerso a seguito della crescente complessità del sistema sanitario e della denuncia, da parte dei pazienti, di danni causati da errori sanitari per negligenza, che sono tra le principali cause di mortalità nei pazienti di tutto il mondo.

Nel 1999, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) ha pubblicato un rapporto chiamato "To Err Is Human"(errare è umano), che è stato tra i primi ad affrontare la cultura della sicurezza dei pazienti nel sistema sanitario degli Stati Uniti. Nel 2002, la Commissione mista ha creato il programma National patient safety goals (Npsg) con l'obiettivo di supportare le organizzazioni accreditate nell'affrontare questioni chiave sulla sicurezza dei pazienti. La Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti è stata istituita a maggio 2019, quando l'Assemblea mondiale della sanità ha adottato la risoluzione per un'azione globale sulla sicurezza dei pazienti.

16/09/2022

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