Essere informati in anticipo sul luogo in cui i raggi ultravioletti possono essere più forti ed essere così in grado di proteggersi, senza esporre la pelle e gli occhi al rischio di danni e di problemi oncologici. Questo è ciò che può fare una nuova 'app', SunSmart Global Uv, lanciata dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), dall'Organizzazione meteorologica mondiale (Omm), dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (Unep) e dall'Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo). L'app permette di accedere a previsioni meteo e per le radiazioni Uv per cinque giorni e consente di cercare la propria posizione sulle mappe, per capire il livello di rischio. Inoltre, l'applicazione evidenzia le fasce orarie in cui è necessaria la protezione solare con l'obiettivo di aiutare le persone in tutto il mondo a sapere quando utilizzala. L'obiettivo - evidenzia l'Oms - è ridurre il carico globale per i sistemi sanitari in relazione al cancro della pelle e dei danni agli occhi legati ai raggi Uv.
"Nel mondo si stima che nel 2020 sono stati diagnosticati oltre 1,5 milioni di melanomi. E nello stesso periodo più di 120mila persone hanno perso la vita a causa di questa patologia prevenibile - avverte l'Oms - Uno dei principali fattori che contribuiscono a questa tipologia di tumori è l'eccesso di radiazioni Uv dovute all'assottigliamento dello strato di ozono stratosferico terrestre risultante dal rilascio di alcune sostanze chimiche artificiali. L'app punta ad aiutare le persone a proteggersi con creme solari e occhiali quando si trovano in zone, urbane e non, con picchi di radiazioni".
21/06/2022
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