Dopo la dimissione dall’ospedale, a casa, una App mantiene il filo diretto tra medici e pazienti per monitorare le condizioni di salute delle donne che hanno avuto un intervento di chirurgia ginecologica. Si chiama Virtual Ward (Ward è reparto in inglese) ed è la nuova applicazione dedicata alle pazienti operate presso l'Uoc di Ginecologia oncologica del Policlinico universitario A. Gemelli Irccs di Roma, diretta da Giovanni Scambia, per garantire assistenza durante la convalescenza: le donne potranno infatti segnalare eventuali sintomi sospetti o complicanze e ricevere consulenza a distanza.
La paziente che decide di entrare nel Virtual Ward può scaricare gratuitamente sul proprio cellulare l'App Healthentia e cominciare a condividere numerose informazioni che aiuteranno il team clinico ad avere un quadro completo e aggiornato del suo stato di salute. Le Care manager presentano il percorso assistenziale durante il colloquio con la paziente ricoverata in reparto, informano il medico riguardo lo stato di salute e prontamente lo avvisano in caso di necessità e urgenza. Il percorso inizia al momento della dimissione e ha una durata di circa 30 giorni, durante i quali la paziente riceve una serie di questionari che hanno l'obiettivo di valutare l'andamento delle sue condizioni di salute, con una particolare attenzione a segni e sintomi post-operatori, stato della ferita chirurgica e monitoraggio di eventuali presidi, quali ad esempio cateteri o drenaggi. La paziente può inoltre condividere numerosi dati facoltativi come parametri vitali e contenuti multimediali (foto, video, screenshot di referti esterni alla struttura), oltre a interagire con gli operatori sanitari in modo immediato e continuo.
"Virtual Ward è parte integrante della nostra pratica clinica - afferma Anna Fagotti, direttore Uoc Carcinoma ovarico - Questa App è utile alle pazienti per condividere, comprendere e risolvere eventuali problematiche di salute che emergono mentre sono a casa", ma "è molto utile anche per noi medici. I dati inviati dall'App ci permettono di cogliere subito l'insorgere di sintomi da correlare a possibili complicanze legate all'intervento chirurgico, che altrimenti potrebbero emergere in ritardo. Attraverso l'App possiamo interagire con la paziente con immediatezza e continuità e intervenire in modo tempestivo e puntuale".
"La fase della convalescenza domiciliare è un momento emotivo difficile per le pazienti - sottolinea Fagotti - Molte sono le incertezze e tante le domande sul percorso di cura. Inoltre, le pazienti possono avere poca conoscenza della patologia e difficoltà a riconoscere segni e sintomi di importanza clinica". Anche in questo l'App può essere "uno strumento estremamente utile", rimarcano dal Gemelli, poiché include "un'Assistente virtuale che veicola informazioni e consigli, ad esempio relativi allo stile di vita da seguire nel periodo post-operatorio, ricoprendo così un importante ruolo educativo".
La stretta collaborazione tra il team sanitario e la Facility Gemelli Generator - Real World Data, coordinato da Stefano Patarnello ha reso possibile la realizzazione di un modello assistenziale in grado di integrare e supportare i tradizionali mezzi di monitoraggio post-operatorio. I questionari sono stati definiti dal team clinico per consentire alla paziente un'interazione efficace e pragmatica, e tutte le informazioni raccolte permettono una visione olistica dello stato di salute. Il team progettuale Gemelli Generator - Real World Data, coordinato da Alice Luraschi, ha lavorato con la società Innovation Sprint, produttrice del dispositivo medico Healthentia, per offrire un servizio e uno strumento intuitivi e di immediato beneficio nella pratica clinica e nella quotidianità di paziente.
02/11/2023
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