I problemi di emorroidi sono molto diffusi ed esistono specifici trattamenti che comprendono terapie farmacologiche e chirurgiche, a seconda dello stadio. In chiave preventiva o per alleviare i fastidi, l’impostazione di una corretta alimentazione svolge però un ruolo importante. Vediamo di scoprire quali sono i cibi più indicati e quali, invece, è meglio evitare.
Emorroidi: cosa sono
Le emorroidi sono cuscinetti venosi che si trovano a cavallo dell’orifizio anale e che in caso di malattia emorroidaria finiscono per ipertrofizzare, ovvero si gonfiano e cominciano a fuoriuscire.
Esistono 2 tipi di emorroidi:
- emorroidi interne, che si trovano nel canale anale, indolori e invisibili;
- emorroidi esterne, sono visibili e tendono a svilupparsi al di fuori dell'orifizio anale; possono fuoriuscire sotto sforzo oppure esteriorizzarsi in maniera persistente.
Le cause sono diverse e includono predisposizione, familiarità, assenza di attività fisica, stitichezza e tipologia di alimentazione.
Sintomi
Quando si soffre di emorroidi si possono accusare i seguenti sintomi:
- Sanguinamento;
- dolore, di varia intensità;
- bruciore;
- senso di pesantezza;
- prurito;
- comparsa di ragadi.
Il ruolo dell’alimentazione: cibi consigliati
Curare l’alimentazione è essenziale sia per prevenire che per gestire problemi di emorroidi. L’attenzione deve essere posta prima di tutto nell’evitare la stitichezza, fornendo quindi all’organismo il giusto apporto di fibre attraverso il consumo di frutta, verdura e crusca. Sono inoltre consigliati:
- cibi ricchi di ferro, per compensare la perdita di questo minerale che avviene tramite i sanguinamenti è raccomandato introdurre nella dieta fegato di bovino e carne di cavallo, cozze e molluschi, uova, pesci come la spigola e il branzino, legumi secchi, frutta secca in guscio o frutta secca come datteri, albicocche, prugne;
- alimenti con vitamina C o acido citrico, come il limone (in caso di diarrea), il ribes rosso e nero, utili per aumentare l’assorbimento del ferro nell’organismo;
- succhi di frutta, in particolare di mirtillo, ciliegie e more, perché contengono sostanze in grado di ridurre il gonfiore delle emorroidi;
- olio di oliva, di semi di lino e aceto di mele;
- barbabietola rossa;
- castagna;
- melone.
Inoltre, è importante mantenere una buona idratazione, con consumo quotidiano di abbondante acqua.
Cibi sconsigliati
Al contrario, alcuni alimenti vanno evitati, perché facilitano l’insorgere delle emorroidi o il peggioramento della sintomatologia, come:
- alcolici e superalcolici;
- caffè, tè, cioccolato e cacao;
- cibi piccanti;
- fritture e cibi grassi;
- aglio e cipolla.
Insieme ad una dieta adeguata, è essenziale effettuare attività fisica regolarmente ed evitare una vita troppo sedentaria.
14/07/2022
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